Sezioni

Iscrizione ai Nidi d'Infanzia Comunali: dal 1 al 31 marzo 2023

Dal 1° marzo sono aperte le iscrizioni ai Nidi d'infanzia per l'anno 2023-2024. La domanda tramite il portale dei Servizi Scolastici

Le iscrizioni ai Nidi d'infanzia per l'anno 2023-2024 sono aperte dal al 31 marzo 2023. La domanda va presentata tramite il portale dei servizi scolastici
Nel Bando di seguito pubblicato sono illustrate le modalità di iscrizione.

Allegati e documenti

> Allegato A - Bando di iscrizione ai nidi d’infanzia – 2024/2025 
> Allegato B - Tariffe
> Allegato C - Disposizioni e definizione dei punteggi

Si ricorda che chi è iscritto al primo anno di nido è iscritto d’ufficio al secondo anno per completare il ciclo educativo; non occorre pertanto presentare nuova iscrizione.

Incontri informativi

Sono previsti i seguenti Open Day:

  • 1° marzo 2023, ore 17,45
    Asilo nido Matilde - via Risorgimento, 432/c – Ponte Ronca
  • 6 marzo 2023, ore 17,45
    Asilo nido Riale, via Pascoli, 1 – Riale
  • 7 marzo 2023, ore 17,45
    Asilo Theodoli - via dei Theodoli, 7 – Zola Predosa
  • 13 marzo 2023, ore 17,45
    Asilo nido Albergati, via degli Albergati, 28 – Zola Predosa

Per il nuovo nido Comparto C4, via della Ciminiera, 20 – Zola Predosa, non essendo possibile a oggi prevedere un Open day al nuovo nido in quanto sono ancora in corso i lavori di realizzazione, ne forniamo di seguito una breve descrizione.

  • Il plesso del nuovo nido del comparto C4 è realizzato su un unico piano e si compone
    dei seguenti spazi:
  • zona d’ingresso: destinata all’accoglienza
  • n. 3 sezioni con rispettivi servizi igienici e depositi, dotate di ampie vetrate e con accesso diretto al giardino e piccola tettoia esterna;
  • Spazi comuni da destinare a gioco libero, zona spogliatoio per i bambini, atelier, dormitorio;
  • Servizi generali a disposizione degli adulti (accoglienza, segreteria, servizi igienici, spogliatoi, lavanderia, ripostigli e depositi);
  • Locali per il porzionamento pasti e dispensa;
  • Area esterna: spazio verde con giochi

I genitori interessati al nido del Comparto C4, che desiderano confrontarsi con la Pedagogista per quesiti sull’inserimento e sulle attività proposte al nido, possono recarsi all’open day del nido Theodoli.

FAQ

Quanti nidi ci sono sul territorio comunale?

A Zola Predosa sono operativi i seguenti nidi d'infanzia comunali.

Asilo nido Theodoli | via Theodoli, 7 - Zola Predosa | Tel. 051.753505

Asilo Nido Albergati | via degli Albergati, 28 - Zola Predosa | tel. 051.755523

Asilo Nido Riale | viale Pascoli, 1 -Zola Predosa |tel. 051.758184 - gestione in appalto alla Cooperativa Sociale Cadiai

Asilo nido Pablo Picasso (funzionante fino a luglio 2023) | via Cellini, 2 - Zola Predosa | Tel. 051.6185435 - gestione in appalto alla Cooperativa Sociale Cadiai

Asilo nido nel nuovo Comparto C4 (funzionante da settembre 2023)
Via della Ciminiera n. 20 

Presso il nido Matilde sono riservati alcuni posti in convenzione con i Comune, ai quali si accede tramite la graduatoria comunale

A che età si può essere inseriti al nido?

Non prima del compimento dell’anno di età eccetto che per le sezioni 9 – 12 mesi che per il prossimo anno educativo sono previste presso il nido di Riale e il nido Albergati.


I non residenti possono accedere ai nidi del Comune di Zola Predosa?

Il servizio è rivolto in primo luogo ai bambini con nucleo famigliare o almeno un genitore residente a Zola Predosa ed è esteso ai non residenti solo a fronte di posti disponibili.


Per accedere al nido occorre che il/la bambino/a abbia effettuato le vaccinazioni?

Si, costituisce requisito di accesso ai servizi educativi e ricreativi pubblici e privati l’avere
assolto da parte del minore gli obblighi vaccinali prescritti dalla normativa vigente.

Quali sono gli orari di apertura dei nidi?

Il servizio funziona dal lunedì al venerdì dalle dalle 8.30 alle 16.30, ad eccezione delle sezioni di asilo nido part time nelle quali il servizio termina alle 14.00. I posti part – time sono previsti presso il nido Albergati e il nuovo nido del Comparto C4.

I genitori che, per esigente di lavoro, hanno necessità di fruire del nido dalle ore 7,30 alle ore
8,30 e/o dalle ore 16,30 alle ore 17,30 possono iscriversi al servizio di orario prolungato tramite
apposita modulistica. Tale servizio di prolungamento orario prevede una retta aggiuntiva.

In quali mesi funziona il servizio di asilo nido?

Il Servizio funziona dal mese di settembre (a seconda delle date di inserimento) fino al mese di giugno).

E’ prevista la possibilità di estendere il servizio anche nel mese di luglio (solitamente fino alla terza settimana) tramite apposita iscrizione. Le relative informazioni saranno date alle famiglie nel corso dell’anno.

Durante l’anno scolastico sono previste alcune chiusure in coincidenza con le festività natalizie e pasquali. 

Quanto costa l’asilo nido?

Le tariffe di frequenza al nido e per il servizio di orario prolungato sono tariffe personalizzate in considerazione dell’Isee famigliare.
Le percentuali personalizziate da applicare sono approvate annualmente dalla Giunta Comunale e successivamente pubblicate sul sito del Comune.
Al seguente link le tariffe e le modalità di calcolo

Quando sapremo in quale nido sarà inserito il nostro bambino?

Decorsi i termini per presentare i ricorsi alla graduatoria e fatte le opportune verifiche i genitori dei bambini ammessi riceveranno, solitamente entro la prima metà del mese di luglio, comunicazione scritta relativamente al nido assegnato e alla retta attribuita. A quel punto la famiglia dovrà inviare la propria accettazione o rinuncia al servizio di nido proposto.

Ci si può ritirare dall’asilo nido?

Si, in qualunque momento.
Qualora però il bambino venga ritirato dal servizio dopo il mese di febbraio, i genitori dovranno corrispondere la quota fissa della tariffa corrispondente al proprio livello di contribuzione, fino alla conclusione dell'anno scolastico, tranne nei casi di trasferimento di residenza, ritiro del bambino a seguito della perdita del lavoro da parte di uno dei genitori, gravi malattie del bambino certificate dal competente medico specialista.

Quali sono i tempi dell'inserimento del bambino al nido?

L'inserimento al nido rappresenta un passaggio delicato per il bambino e il suo genitore, e richiede una gradualità di tempi per entrambi, per esplorare e conoscere il nuovo contesto, e farlo diventare un luogo "affettivo" e di fiducia. I tempi dell'ambientamento inserimento variano sulla base della tipologia scelta ( full-time / part-time), ma le prime due settimane sono simili:


a) PRIMA Settimana: frequenza al mattino. Nei primi 2 o 3 giorni è sempre prevista la presenza
del genitore, che accompagna il bambino e resterà al nido per un periodo concordato con
l'educatrice ( qualche ora). In questa settimana ci sono i primi distacchi del bimbo dal suo
genitore .

b) SECONDA Settimana: frequenza al mattino. Aumenta progressivamente il tempo che il
bambino si ferma al nido, e diminuisce il tempo che si ferma il suo genitore; il bambino pranza
al nido ( h. 11.30 ), ed esce subito dopo mangiato.

c) TERZA Settimana:
- per il FULL-TIME solitamente a metà settimana si prevede il momento del riposo
pomeridiano al nido, che avviene dalle 13 alle 15.30
- per il PART-TIME si consolida la frequenza del mattino, aumentando il tempo di permanenza
del bambino fino al momento del suo ritiro entro le h.14.

A Proposito di ambientamento

Domande e Interrogativi dei Genitori


Cosa fa il genitore nei primi giorni al nido durante l'inserimento?

Come anticipato l’ingresso dei bambini al nido è organizzato secondo un calendario “scaglionato”, che prevede l’ingresso di piccoli gruppi di bambini (3 o 4 bambini max alla volta), accompagnati da un loro genitore. Durante le prime settimane sarebbe preferibile che fosse lo stesso genitore ad accompagnare il bimbo, almeno per la prima settimana, proprio per costruire una relazione di fiducia con le educatrici, e concordare i tempi e le modalità dei primi distacchi.

Solitamente il primo distacco avviene dopo i primi tre giorni di frequenza al nido; il genitore, in accordo con l'educatrice, si allontana per un breve periodo di tempo, circa 15/20 minuti, assieme agli altri genitori. E' importante che fin dai primi distacchi il genitore saluti sempre il bambino, verbalizzando che va via, ma che presto tornerà , e che non sparisca improvvisamente di nascosto, senza avvisarlo.


Probabilmente il bambino potrà manifestare disagio, e potrebbe anche piangere per qualche minuto al momento del saluto; tutto questo è assolutamente normale e prevedibile, ma saranno le educatrici a farsi carico di tranquillizzare e rassicurare il bambino, proponendo anche giochi e attività ludiche.

Ci sono dei momenti di incontro che precedono l’inizio dell’ambientamento?

Si, c’è un momento in forma assembleare (prima dell'estate, indicativamente) e un colloquio individuale con la Famiglia prima dell’entrata.


Ci sono incontri individuali con le educatrici durante l'anno?

Si, solitamente vengono programmati dei colloqui individuali fra gennaio/febbraio ; comunque è sempre possibile richiedere un colloquio con le educatrici per confrontarsi sull’ambientamento del bambino al nido, o su situazioni contingenti.

L’esperienza che fa il bambino

Quali difficoltà incontra il bambino?

L’ambientamento al nido è il primo momento di ingresso in comunità per un bambino e per la sua famiglie, coinvolge sia loro che l’educatore/educatrice. E’ un momento di esplorazione, conquista, scoperta, crescita, ma anche di autonomia. Si tratta di un percorso delicato e fondamentale dal punto di vista emotivo e relazionale, che condiziona il vissuto futuro del bambino al nido, e il rapporto di collaborazione e fiducia tra genitori e educatrici.

L’ambientamento porta piccole rivoluzioni e nuove quotidianità all’interno delle relazioni familiari, nuovi assetti e cambiamenti nei tempi di cura delle famiglie.

Come le manifesta?

Il bambino potrebbe sembrare talvolta più stanco o nervoso del solito, per il cambiamento nei ritmi sonno/veglia, oppure avere risvegli durante il sonno. Oppure sembrare “più appiccicoso” nei confronti della mamma o del papà .Ogni bambino comunque reagisce in maniera differente per questo è molto importante instaurare da subito un dialogo tra genitori ed educatori per un confronto quotidiano sul processo di ambientamento.

Di che cosa ha bisogno?

Il nido è un contesto educativo a misura di bambino; i genitori possono sostenere il bambino se propongono il nido come un “contesto positivo, in cui farà tante cose e tanti giochi interessanti, conoscerà tanti nuovi amici ed esperienze” . Il bambino ha bisogno di essere incoraggiato e rassicurato ma anche considerato attivo e partecipe, attraverso il rispetto e la considerazione del modo con il quale vivrà questo momento; ha bisogno soprattutto di vedere la sicurezza dei genitori che hanno scelto per lui questo percorso di crescita. Per i bambini è importante inoltre ritrovare al nido una continuità con tutto ciò che è stato prima, e che ha permesso loro di crescere sino a quel momento.

L’Esperienza per la famiglia

Come posso aiutare il mio bambino prima che inizi l’ambientamento al nido?

Sicuramente si può parlare al bambino dell’esperienza che inizierà, preparandolo positivamente a vivere questa esperienza.

Quali sono i comportamenti o gli atteggiamenti che lo aiutano durante questa esperienza al
nido?

Vedere il genitore sereno che lo accompagna, si fida delle educatrici, parla tranquillamente con loro per condividere informazioni. Vedere il genitore felice quando lo viene a prendere e gli chiede cosa ha fatto, è desideroso di essere partecipe di ciò che il proprio bambino ha vissuto al nido.

E a casa?

Parlare del nido positivamente, chiedere al bambino, rammentare le situazioni, parlare dei nuovi compagni, delle educatrici , della bella esperienza che sta facendo il bambino anche con nonni, amici, ecc. Essere pazienti se mostra comportamenti diversi da quelli soliti, accettare possibili momenti di difficoltà, tollerare qualche capriccio in più , o qualche sua piccola regressione.

Iscrizioni - Domande frequenti

Come si effettua l’iscrizione al nido?

Le iscrizioni al nido di infanzia verranno accolte attraverso la modalità on line: il procedimento di iscrizione richiede un'autenticazione. Chi non fosse già provvisto di una propria identità digitale (SPID), può richiederla gratuitamente avvalendosi di LepidaID, un sistema di autenticazione gratuito offerto dalla Regione Emilia-Romagna, secondo le indicazioni illustrate nell'apposita pagina informativa.

Nostro figlio frequenta il primo anno di nido per il prossimo anno dobbiamo rinnovare l’iscrizione?

No, una volta inserito al nido il bambino è iscritto nuovamente di diritto al secondo anno per completare il ciclo educativo.

Prenderemo prossimamente la residenza a Zola Predosa possiamo iscrivere il nostro bambino al nido?

Si, in caso di programmato trasferimento nel Comune di Zola Predosa la residenza dovrà essere acquisita entro l’avvio dell’anno educativo, nella domanda il genitore dovrà indicare i dati della futura residenza nel territorio comunale. Potranno essere previste deroghe rispetto al requisito suddetto esclusivamente per cause di forza maggiore.

Non abbiamo ancora la dichiarazione Isee, possiamo procedere comunque all’iscrizione?

Non è obbligatorio allegare la dichiarazione Isee alla domanda, ma utile ai fini della collocazione in graduatoria: sono previsti n. 2 punti ai fini della collocazione in graduatoria e, in caso di parità di punti, precede in graduatoria chi ha dichiarazione Isee con valore più basso. Nel caso non venga allegata la dichiarazione Isee può essere presentata successivamente ai soli fini del calcolo della retta.

Sulla base di quali criteri viene formulata la graduatoria?

Sulla base delle domande presentate entro i termini del bando vengono formate due graduatorie distinte una per i residenti e una per i non residenti. Le domande sono ordinate in graduatoria assegnando un punteggio a ciascuna, secondo i criteri previsti dal documento “INDIVIDUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI E DEFINIZIONE DEI PUNTEGGI PER LA FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA PER L’ACCESSO AL SERVIZIO DEI NIDI D’INFANZIA DEL COMUNE DI ZOLA PREDOSA” approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 10 del 9/2/2022 (Vai alla pagina dedicata).

Tutti i requisiti che danno luogo a punteggio utile ai fini della formazione della graduatoria devono essere posseduti all’atto della domanda. Non verranno ammesse integrazioni e/o modifiche successivamente alla scadenza del bando di iscrizione.

Quando viene pubblicata la graduatoria?

Le graduatorie provvisorie, con la sola assegnazione del punteggio (senza alcuna indicazione del nido assegnato) saranno pubblicate esclusivamente sul sito del Comune di Zola Predosa entro il 2 maggio 2023, salvo motivato differimento da parte del Responsabile del Procedimento, con facoltà per gli interessati di verifica del punteggio attribuito e della propria posizione. Gli interessati possono richiedere chiarimenti o formulare osservazioni in merito alla graduatoria provvisoria entro 10 gg dalla sua pubblicazione. Le graduatorie definitive, con assegnazione definitiva del punteggio, approvate con Determinazione del Responsabile del Procedimento, saranno pubblicate entro il 1° giugno 2023, esclusivamente sul sito Internet del Comune di Zola Predosa, salva l’eventuale proroga o sospensione prevista dal Regolamento Comunale in materia di procedimento amministrativo.

Il Servizio di Asilo nido – Alcune parole chiave

  • ACCOGLIENZA
    Accogliere al nido significa organizzare un contesto adeguato in grado di sostenere le emozioni del bambino, e del suo genitore, durante le prime settimane di frequenza al nido. Significa facilitare la costruzione di legami affettivi con il nuovo contesto , in continuità con quello familiare. Significa accogliere prima di tutto la famiglia favorendone la partecipazione ed il coinvolgimento in modo da sostenere il bambino in questa nuova esperienza in cui odori, rumori, persone, spazi e materiali sono ancora sconosciuti. Durante l’ambientamento è prevista dunque la presenza del genitore perché rassicura e funge da punto di riferimento affettivo da cui il bambino ricava forza e coraggio, la base sicura dalla quale partire per “esplorare il mondo”.
  • GRADUALITÀ dei tempi
    Si fa riferimento ad una gradualità finalizzata all’individuazione da parte del bambino di nuove figure di riferimento e all’ambientamento all’interno del nuovo contesto. Si struttura sia come graduale aumento dei tempi di permanenza del bambino nel nido, e come diminuzione progressiva dei momenti di presenza del genitore, per giungere alla presenza del bambino al nido per tutta la giornata, senza la figura di accompagnamento.

  • EDUCATRICI
    Per il bambino e il per genitore è fondamentale poter far riferimento nel contesto NIDO di figure educative che progettano e facilitano il processo di ambientamento e di affidamento grazie alla continuità, stabilità e alla personalizzazione delle relazioni. Le educatrici accolgono i bambini durante il percorso dell’inserimento osservando le loro reazioni, le relazioni che instaurano con gli altri bambini e con l’ambiente e assumendo progressivamente il ruolo di “facilitatore” del distacco tra il bambino e il genitore. Favoriscono inoltre un ruolo attivo con il genitore con il quale vengono condivise le modalità dei primi distacchi. È inoltre attenta a cogliere anche i segnali con i quali il bambino mostra una progressiva familiarizzazione con il nuovo ambiente, e a socializzarle con la famiglia.
  • AMBIENTE di RIFERIMENTO
    Si fa riferimento alla costruzione di un ambiente di riferimento inteso come risposta alla necessità per il bambino di riconoscersi in un gruppo di appartenenza, di ritrovare tracce di sé nell’ambiente del nido, di muoversi in luoghi che possa considerare “familiari”. E’ inoltre la possibilità offerta al  genitore di riconoscere segni e tracce che parlano della presenza al nido del proprio figlio. Il bambino al nido può contare su un gruppo di riferimento di bambini , educatrici, ausiliarie, ma anche su “spazi“ comuni, dove però sono presenti anche tracce personali come ad esempio un cassetto, un lettino, un armadietto, una foto, ecc.

  • FLESSIBILITÀ \ PERSONALIZZAZIONE
    La programmazione degli inserimenti avviene su una scaletta condivisa da tutto il gruppo di lavoro, ma può comunque prevedere, qualora fosse necessario, alcune modifiche per rispondere a situazioni particolari e/o attuare aggiustamenti che tengano sempre conto del benessere del bambino.

  • PERCORSO CHE SI COSTRUISCE INSIEME e SOSTEGNO NELLA SEPARAZIONE
    Il genitore ha un ruolo importante durante l’ambientamento. È lui che deve aiutarci nella conoscenza del suo piccolo; questo significa che ha una parte attiva in questo percorso, perché è il migliore esperto del suo bambino. E’ importante capire insieme quali sono i segnali che ci dicono che un bambino è pronto al distacco, e a separarsi via via per più tempo dalla sua mamma o dal suo papà. Osservarlo insieme, fargli vedere che è nato un legame tra adulti , lo aiuta ad avvicinarsi all’educatrice e progressivamente a conoscerla e a fidarsi di lei.

Chi lavora al nido e per il nido:

IL COORDINAMENTO PEDAGOGICO

I nidi hanno una coordinatrice pedagogica che sostiene il personale che opera al nido, imposta la formazione del personale educativo e ausiliario, condivide con il gruppo di lavoro la programmazione educativa, programma le osservazioni dei bambini nelle sezioni, e verifica le esperienze del bambino al nido. La coordinatrice è disponibile ad accogliere richieste di colloquio e consulenza educativa da
parte dei genitori del servizio.


IL GRUPPO DI LAVORO IN SEZIONE

Al nido quotidianamente opera un gruppo di lavoro composto da diverse figure professionali con mansioni e funzioni diverse, ma in stretta sinergia: le educatrici, figure di riferimento dei bambini della sezione, si occupano della programmazione educativa di tutte le esperienze del bambino al nido e sono presenti nel rispetto di parametri numerici stabiliti da leggi regionali; sono costantemente formate e aggiornate in materia educativa e pedagogica e hanno un titolo di studio specifico; sono presenti durante tutto il giorno, alternandosi su turni del mattino e pomeriggio, compreso il pre e il post. Le collaboratrici/ausiliarie, si occupano della pulizia, igienizzazione e sanificazione di tutti gli ambienti, arredi e materiali ludici presenti al nido, e si affiancano alle educatrici durante il momento del pasto e in alcuni momenti delle attività, per supportare il personale educativo.


L’UFFICIO SCUOLA

Presso la sede Municipale opera il Servizio Scuola che si occupa dei procedimenti dell'Accesso al nido e della gestione amministrativa e contabile del servizio (iscrizione, graduatoria, tariffe e bollettazione, mensa) della gestione del personale (sostituzioni, turni, calendario, ecc), e di tutti gli altri aspetti connessi al funzionamento dei nidi (aspetti sanitari, sicurezza, acquisti...). Il Servizio scuola è disponibile per dare informazioni e supporto ai genitori per eventuali loro
necessità o segnalazioni.

Info

Per ricevere informazioni ulteriori rispetto a quelle illustrate in questa pagina è possibile rivolgersi all’Ufficio Scuola tramite mail all’indirizzo: scuola@comune.zolapredosa.bo.it Tel. 051/6161703 – 702 – 704 

Link utili

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