Misure antismog in vigore fino al 31 marzo 2025
Nei Comuni con più di 30.000 abitanti, nei Comuni dell'agglomerato urbano bolognese tra cui ZOLA PREDOSA e nei Comuni volontari sono in vigore i provvedimenti antismog, che riguardano le limitazioni alla circolazione e misure emergenziali in caso di previsione di superamento dei limiti di legge per il PM10.
Tutti i Comuni del territorio regionale sono tenuti anche ad adottare le regole che limitano le emissioni dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa per uso civile.
>> Dal 1° ottobre 2024 al 31 marzo 2025 è di nuovo in vigore il PAIR 2030
🚗 Limitazioni alla circolazione
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Le limitazioni strutturali ed emergenziali alla circolazione dei veicoli diesel euro 4 e le limitazioni emergenziali alla circolazione dei veicoli diesel euro 5 previste dalle disposizioni normative regionali in materia di tutela della qualità dell’aria non si applicano ai cittadini residenti nei Comuni il cui territorio sia integralmente ricompreso nell’elenco di cui all’allegato 1 del decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61 (Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 nonché disposizioni urgenti per la ricostruzione nei territori colpiti dai medesimi eventi), convertito con modificazioni dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, fino al 31 marzo 2025.
Impianti a biomassa
Fino al 31 marzo 2025, in tutti i Comuni di pianura est, pianura ovest e agglomerato di Bologna, negli immobili civili in cui è presente un sistema alternativo di riscaldamento domestico è in vigore il divieto di utilizzo di caminetti e stufe a legna o pellet con classe emissiva fino a 2 stelle comprese. L’utilizzo degli impianti a biomassa legnosa negli immobili civili è disciplinato anche in base alle misure emergenziali adottate dai Comuni di pianura est, pianura ovest e agglomerato di Bologna.
Vengono inoltre date indicazioni rispetto all'installazione di nuovi impianti e all'utilizzo di pellet certificato, che sono valide tutto l'anno.
Vai all'elenco dei comuni di agglomerato di Bologna, pianure est e pianura ovest (pdf scaricabile)
🔴 Misure emergenziali in vigore fino al 31 marzo 2025
🔴 Bollettino misure emergenziali
Il Bollettino è emesso il lunedì, il mercoledì e il venerdì (giorni di controllo) entro le ore 11 e indica se sono attivate le misure emergenziali (bollino rosso) a partire dal giorno successivo. Nel caso in cui il giorno di controllo cada in una festività, il bollettino viene emesso il primo giorno lavorativo successivo. Le misure emergenziali si attivano quando le previsioni per il giorno di controllo e per i due successivi indicano il superamento della soglia di legge per il PM10 in almeno una stazione della provincia. Le misure emergenziali rimangono attive fino al giorno di controllo successivo compreso e sono revocate dal giorno successivo all'emissione del Bollettino, se nel giorno di controllo non si verificano le condizioni di attivazione. La previsione è emessa da Arpae sulla base del sistema integrato di modellistica meteorologica e di qualità dell'aria.
Abbruciamento residui vegetali
Il Decreto-legge 13 giugno 2023 n. 69 convertito con modificazioni dalla Legge n. 103 del 10 agosto 2023 prevede all’art. 10 il divieto di abbruciamento di materiale vegetale, di cui all’art. 182 comma 6-bis del D. Lgs. 152/2006, da novembre a febbraio e in luglio e agosto, nelle zone di qualità dell'aria delle Regioni del bacino padano, inclusa l'Emilia-Romagna, in cui nell'anno precedente a quello di comunicazione alle competenti autorità europee risultano superati i valori limite giornaliero o annuale previsti per il PM10.
Per garantire il raggiungimento degli obiettivi di piano, tutelare la qualità dell’aria regionale e prevenire possibili superamenti, il PAIR 2030 integra in sè le disposizioni del decreto in maniera strutturale nel periodo autunno-inverno, prevedendo il divieto di abbruciamento di residui vegetali dal 1°ottobre al 31 marzo di ogni anno nelle zone Pianura ovest, Pianura est e Agglomerato di Bologna.
Sono sempre fatte salve deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità Fitosanitaria per emergenze fitosanitarie.
Altre deroghe al divieto
Condizioni
Gli abbruciamenti in deroga al divieto sono consentiti solo se:
- Non sono attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria (bollettino Liberiamo l’aria);
- Non è stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi;
- Vengono effettuati da parte del proprietario o del detentore del terreno;
- Vengono rispettate le modalità previste dal D. Lgs. 152/2006 (piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno);
- Vengono rispettate le modalità di abbruciamento indicate nella pagina dedicata;
- L’area in cui si pratica l’abbruciamento non è raggiungibile dalla viabilità ordinaria (strade, pubbliche e private, percorribili da veicoli idonei alla raccolta di residui vegetali).
Quando si possono utilizzare le deroghe
- Nei mesi di marzo e ottobre di ciascun anno per 2 giorni totali;
- Se l’abbruciamento viene effettuato in zona svantaggiata, nel periodo dal 1°ottobre al 31 marzo di ciascun anno per 2 giorni totali;
- Per le superfici investite a riso, a seguito di indicazioni emesse dall’Autorità fitosanitaria, nei soli mesi di ottobre e marzo; se tali superfici ricadono in zona svantaggiata, nel periodo dal 1° ottobre al 31 marzo.
L'abbruciamento deve essere comunicato. Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.
Servizio Move-In
Move-In (Monitoraggio dei veicoli Inquinanti) è un servizio della Regione Emilia-Romagna che promuove un nuovo modo di guidare, più responsabile, per i proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione per motivi ambientali.
Aderendo volontariamente a Move-In, un veicolo soggetto alle limitazioni strutturali per la qualità dell'aria potrà circolare tramite l'assegnazione di una soglia massima annuale di chilometri da percorrere. (NB: Non è valido all'entrata in vigore delle misure emergenziali)
> Registrati su portale unico e aderisci a Move-in
Emissioni in atmosfera
Per comprendere a fondo il fenomeno dell'inquinamento atmosferico risulta fondamentale conoscere il carico emissivo degli inquinanti di origine antropica, ovvero che provengono dalle diverse attività umane. Alla pagina l'approfondimento.
Altri link utili
- Il Piano Aria 2030
- Ordinanza PAIR del Comune di Zola Predosa
- Controllo del proprio veicolo per verificare se può circolare
- Elenco dei comuni di agglomerato di Bologna, pianure est e pianura ovest (pdf scaricabile)
- Per sapere quando scattano e quali sono le misure emergenziali è disponibile il servizio metropolitano di alert: iscriviti qui al servizio gratuito di alert sms (o mail)
- Tutti gli aggiornamenti sul sito Liberiamo l'aria