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Iscrizione ai Nidi d'Infanzia Comunali: dal 1 febbraio al 1 marzo 2021

Dal 1 febbraio  al 1 marzo 2021 sono aperte le iscrizioni ai Nidi d'infanzia per l'anno 2021-2022. La domanda tramite il portale della Scuola

Le iscrizioni ai Nidi d'infanzia per l'anno 2021-2022 sono aperte dal 1 febbraio al 1 marzo 2021. La domanda va presentata tramite il portale dei servizi scolastici
Si ricorda che per poter presentare la domanda on line di iscrizione (NB - la procedura è solo telematica) occorre essere in possesso delle credenziali SPID.

Non essendo possibile quest’anno organizzare gli Open day in presenza presso i nidi, sotto, nella sezione dedicata delle FAQ, sono disponibili i video dei singoli servizi presenti sul territorio.

    FAQ (Domande frequenti): indice

    FAQA seguire sono pubblicate le domande frequenti relative al servizio di Nido e alle iscrizioni.
    > Info sul servizio di nido 
    A proposito di ambientamento:
       domande e interrogativi dei Genitori
    L'esperienza che fa il bambino
    L’esperienza per la famiglia
    Iscrizioni: domande frequenti
    Il Servizio di Asilo nido:
       alcune parole chiave

    > Chi lavora al nido e per il nido

    Info

    Per ricevere informazioni ulteriori rispetto a quelle illustrate in questa pagina è possibile rivolgersi:

    • all’Ufficio Scuola tramite mail all’indirizzo: scuola@comune.zolapredosa.bo.it, oppure telefonicamente, nelle giornate di martedì e giovedì mattina dalle ore 9,00 alle ore 12,00 al n. 051/6161702 – 703 – 704 
    • all’Urca - Sportello del Cittadino tramite mail all’indirizzo: urca@comune.zolapredosa.bo.it oppure al numero 051.6161610. L'Urca riceve, su appuntamentolunedì, martedì, mercoledì venerdì e sabato ore 8-12,30 e giovedì ore 14.30-18

    Link utili


    Info sul servizio di nido

    Quanti nidi ci sono sul territorio comunale?

    A Zola Predosa sono operativi 4 nidi d'infanzia comunali, di cui uno, al momento, in gestione ad una Cooperativa a seguito di appalto.

    Inoltre sono previsti alcuni posti riservati per la graduatoria comunale al nido Matilde di Ponte Ronca.

    • Nido d’infanzia Matilde (Nido privato convenzionato col Comune di Zola Predosa) |via Risorgimento, 432/1C - Zola Predosa | tel. 051.756093
      🎥 video di presentazione Nido Matilde

    A che età si può essere inseriti al nido?

    Non prima del compimento dell’anno di età e al compimento dei 15 mesi per la sezione .part-time dell’asilo nido Theodoli.

    I non residenti possono accedere ai nidi del Comune di Zola Predosa?

    Il servizio è rivolto in primo luogo ai bambini con nucleo famigliare o almeno un genitore residente a Zola Predosa ed è esteso ai non residenti solo a fronte di posti disponibili.

    Per accedere al nido occorre che il/la bambino/a abbia effettuato le vaccinazioni?

    Si, costituisce requisito di accesso ai servizi educativi e ricreativi pubblici e privati l’avere assolto da parte del minore gli obblighi vaccinali prescritti dalla normativa vigente.

    Quali sono gli orari di apertura dei nidi?

    Il servizio funziona dal lunedì al venerdì dalle dalle 7.30 alle 17.30, ad eccezione della sezione di asilo nido part time del Theodoli dove termina alle 14.00.

    I genitori che, per esigente di lavoro, hanno necessità di fruire del nido dalle ore 7,30 alle ore 8,30 e/o dalle ore 16,30 alle ore 17,30 possono iscriversi al servizio di orario prolungato tramite apposita modulistica. Tale servizio di prolungamento orario va appositamente richiesto e prevede una retta aggiuntiva.

    In quali mesi funziona il servizio di asilo nido?

    Il Servizio funziona dal mese di settembre (a seconda delle date di inserimento) fino al mese di giugno (normalmente fino alla terza settimana)

    E’ prevista la possibilità di estendere il servizio anche nel mese di luglio (solitamente fino alla terza settimana) tramite apposita iscrizione. Le relative informazioni saranno date alle famiglie in corso d’anno scolastico.

    Di norma restano funzionanti due strutture che accolgono tutti i bambini aventi diritto al servizio.

    Durante l’anno scolastico sono previste alcune chiusure in coincidenza con le festività natalizie e pasquali. A titolo informativo è possibile visionare le chiusure relative all’anno educativo in corso.

    Quanto costa l’asilo nido?

    Le tariffe di frequenza al nido e per il servizio di orario prolungato sono tariffe personalizzate in considerazione dell’Isee famigliare.

    Le percentuali personalizziate da applicare sono approvate annualmente dalla Giunta Comunale e successivamente pubblicate sul sito del Comune.

    Al seguente link le tariffe per l’anno in corso e le modalità di calcolo: Tariffe asilo nido (anno 2020-2021)

    L'ISEE e' calcolato sulla base delle informazioni raccolte mediante la compilazione di appositi moduli (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e di altre informazioni disponibili negli archivi dell'INPS e dell'Agenzia delle entrate acquisite dal sistema informativo dell'ISEE.

    Può essere richiesto, gratuitamente, presso i CAF, che provvedono al rilascio dell’attestazione riportante il valore ISEE.

    Considerato che in base alla nuova normativa il rilascio delle attestazioni ISEE non è immediato, si consiglia di fissare quanto prima l’appuntamento con i CAF.

    Al fine di agevolare l’utente nell’inserimento dei dati utili al calcolo dell’ISEE, la normativa prevede la Dichiarazione Sostitutiva Unica precompilata che è caratterizzata dalla coesistenza di dati autodichiarati da parte del cittadino con altri dati forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS (c.d. dati precompilati). La DSU precompilata è resa disponibile al cittadino mediante i servizi telematici dell’INPS .

    In caso di mancata presentazione di documentazione ISEE valida sarà applicata la tariffa massima che sarà in vigore per l’anno educativo 2021-22 e non verranno applicate le riduzioni per fratelli; inoltre, in caso di parità di punteggio, verrà assegnata l’ultima fra le posizioni dei pari-merito.

    Quando sapremo in quale nido sarà inserito il nostro bambino?

    Decorsi i termini per presentare i ricorsi alla graduatoria e fatte le opportune verifiche i genitori dei bambini ammessi riceveranno solitamente entro il mese di giugno, comunicazione scritta relativamente al nido assegnato e alla retta attribuita. A quel punto la famiglia dovrà inviare la propria accettazione o rinuncia al servizio di nido proposto.

    Ci si può ritirare dall’asilo nido?

    Si, in qualunque momento.

    Qualora però la rinuncia avvenga dal mese di marzo in poi, costituendo ciò ostacolo a nuovi inserimenti, il genitore sarà tenuto a pagare una quota pari al 40% della retta.

    Quali sono i tempi dell'inserimento del bambino al nido?

    L'inserimento al nido rappresenta un passaggio delicato per il bambino e il suo genitore,  e richiede una gradualità di tempi per entrambi, per esplorare e conoscere il nuovo contesto, e farlo diventare un luogo "affettivo" e di fiducia.

    I tempi dell'ambientamento inserimento variano sulla base della tipologia scelta ( full-time / part-time), ma le prime due settimane sono simili : 

    a)  PRIMA Settimana: frequenza al mattino. Nei primi 2 o 3 giorni è sempre prevista la presenza del genitore, che accompagna il bambino e resterà al nido per un periodo concordato con l'educatrice ( qualche ora). In questa settimana ci sono i primi distacchi del bimbo dal suo genitore .  

    b) SECONDA Settimana: frequenza al mattino. Aumenta progressivamente il tempo che il bambino si ferma al nido, e diminuisce il tempo che si ferma il suo genitore; il bambino pranza al nido ( h. 11.30 ), ed esce subito dopo mangiato.

    c) TERZA Settimana:

    • per il FULL-TIME  solitamente a metà settimana si prevede il momento del riposo pomeridiano al nido, che avviene dalle 13 alle 15.30    
    • per il PART-TIME si consolida la frequenza del mattino, aumentando il tempo di permanenza del bambino fino al momento del suo ritiro (entro le h.14 per la sezione part-time del Theodoli, entro le 13 negli altri nidi)   

    E' disponibile un video della Pedagogista che illustra il periodo dell’inserimento.

    A proposito di ambientamento:
    domande e interrogativi dei Genitori

    Cosa fa il genitore nei primi giorni al nido durante l'inserimento?

    Come anticipato l’ingresso dei bambini al nido è organizzato secondo un calendario “scaglionato”, che prevede l’ingresso di piccoli gruppi di bambini (3 o 4 bambini max alla volta ) , accompagnati da un loro genitore. Durante le prime settimane sarebbe preferibile che fosse lo stesso genitore ad accompagnare il bimbo, almeno per la prima settimana, proprio per costruire una relazione di fiducia con le educatrici, e concordare i tempi e le modalità dei primi distacchi .

    Solitamente il primo distacco avviene dopo i primi tre giorni di frequenza al nido; il genitore, in accordo con l'educatrice, si allontana per un breve periodo di tempo, circa 15/20 minuti , assieme agli altri genitori.

    E' importante che fin dai primi distacchi il genitore saluti sempre il bambino, verbalizzando che va via, ma che presto tornerà , e che non sparisca improvvisamente di nascosto, senza avvisarlo.

    Probabilmente il bambino potrà manifestare disagio, e potrebbe anche piangere per qualche minuto al momento del saluto; tutto questo è assolutamente normale e prevedibile, ma saranno le educatrici a farsi carico di tranquillizzare e rassicurare il bambino, proponendo anche giochi e attività ludiche.

    Ci sono dei momenti di incontro che precedono l’inizio dell’ambientamento?

    Si, c’è un momento in forma assembleare (prima dell'estate, indicativamente) e un colloquio individuale con la Famiglia prima dell’entrata.

    Ci sono incontri individuali con le educatrici durante l'anno?

    Si, solitamente vengono programmati dei colloqui individuali fra gennaio/febbraio ; comunque è sempre possibile richiedere un colloquio con le educatrici per confrontarsi sull’ambientamento del bambino al nido, o su situazioni contingenti

    L'esperienza che fa il bambino

    Quali difficoltà incontra il bambino?

    L’ambientamento al nido è il primo momento di ingresso in comunità per un bambino e per la sua famiglie, coinvolge sia loro che l’educatore/educatrice. E’ un momento di esplorazione, conquista, scoperta, crescita, ma anche di autonomia. Si tratta di un percorso delicato e fondamentale dal punto di vista emotivo e relazionale, che condiziona il vissuto futuro del bambino al nido, e il rapporto di collaborazione e fiducia tra genitori e educatrici. L’ambientamento porta piccole rivoluzioni e nuove quotidianità all’interno delle relazioni familiari, nuovi assetti e cambiamenti nei tempi di cura delle famiglie.

    Come le manifesta?

    Il bambino potrebbe sembrare talvolta più stanco o nervoso del solito, per il cambiamento nei ritmi sonno/veglia, oppure avere risvegli durante il sonno. Oppure sembrare “più appiccicoso” nei confronti della mamma o del papà. Ogni bambino comunque reagisce in maniera differente per questo è molto importante instaurare da subito un dialogo tra genitori ed educatori per un confronto quotidiano sul processo di ambientamento.

    Di che cosa ha bisogno?

    Il nido è un contesto educativo a misura di bambino; i genitori possono sostenere il bambino se propongono il nido come un “contesto positivo, in cui farà tante cose e tanti giochi interessanti, conoscerà tanti nuovi amici ed esperienze” . Il bambino ha bisogno di essere incoraggiato e rassicurato , ma anche considerato attivo e partecipe, attraverso il rispetto e la considerazione del modo con il quale vivrà questo momento; ha bisogno sopratutto di vedere la sicurezza dei genitori che hanno scelto per lui questo percorso di crescita. Per i bambini è importante inoltre ritrovare al nido una continuità con tutto ciò che è stato prima, e che ha permesso loro di crescere sino a quel momento.

    L’esperienza per la famiglia

    Come posso aiutare il mio bambino prima che inizi l’ambientamento al nido?

    Sicuramente si può parlare al bambino dell’esperienza che inizierà, preparandolo positivamente a vivere questa esperienza.

    Quali sono i comportamenti o gli atteggiamenti che lo aiutano durante questa esperienza al nido?

    Vedere il genitore sereno che lo accompagna, si fida delle educatrici, parla tranquillamente con loro per condividere informazioni. Vedere il genitore felice quando lo viene a prendere e gli chiede cosa ha fatto, è desideroso di essere partecipe di ciò che il proprio bambino ha vissuto al nido.

    E a casa?

    Parlare del nido positivamente, chiedere al bambino, rammentare le situazioni, parlare dei nuovi compagni, delle educatrici , della bella esperienza che sta facendo il bambino anche con nonni, amici, ecc. Essere pazienti se mostra comportamenti diversi da quelli soliti, accettare possibili momenti di difficoltà, tollerare qualche capriccio in più , o qualche sua piccola regressione.

    Iscrizioni: domande frequenti

    Come si effettua l’iscrizione al nido?

    Le iscrizioni  al nido di infanzia verranno accolte attraverso la modalità on line dal portale dei servizi scolastici: il procedimento di iscrizione richiede un'autenticazione. Chi non fosse già provvisto di una propria identità digitale (SPID), può richiederla gratuitamente avvalendosi di LepidaID, un sistema di autenticazione gratuito offerto dalla Regione Emilia-Romagna, secondo le indicazioni illustrate nell'apposita pagina informativa.

    Nostro figlio frequenta il primo anno di nido per il prossimo anno dobbiamo rinnovare l’iscrizione?

    No, una volta inserito al nido il bambino è iscritto nuovamente di diritto al secondo anno per completare il ciclo educativo.

    Prenderemo prossimamente la residenza a Zola Predosa possiamo iscrivere il nostro bambino al nido?

    Si, la residenza deve essere posseduta al momento dell’inserimento del bambino.

    Non abbiamo ancora la dichiarazione Isee, possiamo procedere comunque all’iscrizione?

    Si, sul modulo è prevista la possibilità di indicare che l’Isee verrà trasmesso successivamente, entro il mese di marzo 2021.

    Sulla base di quali criteri viene formulata la graduatoria?

    In primis va detto che vengono formulate due graduatorie: una per il primo inserimento per i bambini che compiono l’anno di età entro il 31 ottobre e una per il secondo inserimento per i bambini che compiranno il primo anno di vita dal 1 novembre al 31 gennaio.

    Tali graduatorie verranno redatte sulla base dell’assegnazione di punteggi secondo quanto stabilità dal Regolamento Comunale e, nello specifico, dai criteri di accesso.

    Qualora i posti disponibili per l’inserimento fossero insufficienti a coprire il bisogno sarà evidenziata all’interno delle due graduatorie, una lista di attesa di riserva che sarà redatta in modo coerente alla collocazione nelle graduatorie stesse.

    Quando viene pubblicata la graduatoria?

    La pubblicazione delle graduatorie provvisorie avverrà il 5 maggio 2021 all’Albo pretorio del Comune e sul sito Internet, con modalità atte a tutelare la riservatezza dei dati personali.

    Per consultare la propria posizione in graduatoria, è necessario conservare la ricevuta con il numero di protocollo assegnato alla domanda, inviato all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda stessa. Gli interessati potranno presentare ricorso avverso le graduatorie suddette entro 10 giorni dalla data di pubblicazione all’Albo pretorio, qualora vengano riscontrate eventuali inesattezze nell’attribuzione del punteggio.

    Il Servizio di Asilo nido: alcune parole chiave

    • ACCOGLIENZA: accogliere al nido significa organizzare un contesto adeguato in grado di sostenere le emozioni del bambino, e del suo genitore, durante le prime settimane di frequenza al nido . Significa facilitare la costruzione di legami affettivi con il nuovo contesto , in continuità con quello familiare. Significa accogliere prima di tutto la famiglia favorendone la partecipazione ed il coinvolgimento in modo da sostenere il bambino in questa nuova esperienza in cui odori, rumori, persone, spazi e materiali sono ancora sconosciuti. Durante l’ambientamento è prevista dunque la presenza del genitore perché rassicura e funge da punto di riferimento affettivo da cui il bambino ricava forza e coraggio, la base sicura dalla quale partire per “esplorare il mondo” 
    • GRADUALITÀ dei tempi: si fa riferimento ad una gradualità finalizzata all’individuazione da parte del bambino di nuove figure di riferimento e all’ambientamento all’interno del nuovo contesto.
      Si struttura sia come graduale aumento dei tempi di permanenza del bambino nel nido, e come diminuzione progressiva dei momenti di presenza del genitore, per giungere alla presenza del bambino al nido per tutta la giornata, senza la figura di accompagnamento. 
    • EDUCATRICI: per il bambino e il per genitore è fondamentale poter far riferimento nel contesto NIDO di figure educative che progettano e facilitano il processo di ambientamento e di affidamento grazie alla continuità, stabilità e alla personalizzazione delle relazioni.
      Le educatrici accolgono i bambini durante il percorso dell’inserimento osservando le loro reazioni, le relazioni che instaurano con gli altri bambini e con l’ambiente e assumendo progressivamente il ruolo di “facilitatore” del distacco tra il bambino e il genitore. Favoriscono inoltre un ruolo attivo con il genitore con il quale vengono condivise le modalità dei primi distacchi. È inoltre attenta a cogliere anche i segnali con i quali il bambino mostra una progressiva familiarizzazione con il nuovo ambiente, e a socializzarle con la famiglia
    • AMBIENTE di RIFERIMENTO: si fa riferimento alla costruzione di un ambiente di riferimento inteso come risposta alla necessità per il bambino di riconoscersi in un gruppo di appartenenza, di ritrovare tracce di sé nell’ambiente del nido, di muoversi in luoghi che possa considerare “familiari”. E’ inoltre la possibilità offerta al genitore di riconoscere segni e tracce che parlano della presenza al nido del proprio figlio.
      Il bambino al nido può contare su un gruppo di riferimento di bambini , educatrici, ausiliarie, ma anche su “spazi“ comuni, dove però sono presenti anche tracce personali come ad esempio un cassetto, un lettino, un armadietto, una foto, ecc. 
    • FLESSIBILITÀ\PERSONALIZZAZIONE: la programmazione degli inserimenti avviene su una scaletta condivisa da tutto il gruppo di lavoro, ma può comunque prevedere, qualora fosse necessario, alcune modifiche per rispondere a situazioni particolari e/o attuare aggiustamenti che tengano sempre conto del benessere del bambino.
    • PERCORSO CHE SI COSTRUISCE INSIEME e SOSTEGNO NELLA SEPARAZIONE
      Il genitore ha un ruolo importante durante l’ambientamento. È lui che deve aiutarci nella conoscenza del suo piccolo; questo significa che ha una parte attiva in questo percorso, perché è il migliore esperto del suo bambino. E’ importante capire insieme quali sono i segnali che ci dicono che un bambino è pronto al distacco, e a separarsi via via per più tempo dalla sua mamma o dal suo papà.

      Osservarlo insieme, fargli vedere che è nato un legame tra adulti, lo aiuta ad avvicinarsi all’educatrice e progressivamente a conoscerla e a fidarsi di lei.

    Chi lavora al nido e per il nido

    Il Coordinamento Pedagogico

    I nidi hanno una coordinatrice pedagogica che sostiene il personale che opera al nido, imposta la formazione del personale educativo e ausiliario, condivide con il gruppo di lavoro la programmazione educativa, programma le osservazioni dei bambini nelle sezioni, e verifica le esperienze del bambino al nido.

    La coordinatrice è disponibile ad accogliere richieste di colloquio e consulenza educativa da parte dei genitori del servizio.

    Il gruppo di lavoro in sezione

    Al nido quotidianamente opera un gruppo di lavoro composto da diverse figure professionali con mansioni e funzioni diverse, ma in stretta sinergia:

    • le educatrici, figure di riferimento dei bambini della sezione, si occupano della programmazione educativa di tutte le esperienze del bambino al nido e sono presenti nel rispetto di parametri numerici stabiliti da leggi regionali; sono costantemente formate e aggiornate in materia educativa e pedagogica e hanno un titolo di studio specifico; sono presenti durante tutto il giorno, alternandosi su turni del mattino e pomeriggio, compreso il pre e il post.
    • le collaboratrici/ausiliarie, si occupano della pulizia, igienizzazione e sanificazione di tutti gli ambienti, arredi e materiali ludici presenti al nido, e si affiancano alle educatrici durante il momento del pasto e in alcuni momenti delle attività, per supportare il personale educativo.

    L’Ufficio Scuola

    Presso la sede Municipale opera il Servizio Scuola che si occupa dei procedimenti dell'Accesso al nido e della gestione amministrativa e contabile del servizio (iscrizione, graduatoria, tariffe e bollettazione, mensa) della gestione del personale (sostituzioni, turni, calendario, ecc), e di tutti gli altri aspetti connessi al funzionamento dei nidi (aspetti sanitari, sicurezza, acquisti).

    Il Servizio scuola è disponibile per dare informazioni e supporto ai genitori per eventuali loro necessità o segnalazioni.

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