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Buoni e Vicini: conclusa la prima fase

Domande dal 6 al 16 aprile. Le info e la documentazione

Buoni e Vicini è progetto del Comune di Zola Predosa finalizzato alla distribuzione di buoni spesa alimentari alle persone e ai nuclei familiari in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus.

A partire da lunedì 6 aprile è possibile presentare la domanda per i buoni spesa del Comune di Zola Predosa.
Il modulo on line rimane attivo fino alle 19.00 di giovedì 16 aprile, momento in cui si conclude questa prima fase interrompendo, almeno per ora, la possibilità di fare domanda.
Si tratta, come detto, solo di una prima fase: l'Amministrazione comunale sta infatti già lavorando per destinare nuove risorse all'aiuto per le persone in difficoltà.

Anche durante questa fase chi si trovasse in particolare difficoltà economica in conseguenza dell'emergenza sanitaria, può segnalarlo via mail scrivendo a info@comune.zolapredosa.bo.it.

Come

I buoni spesa si possono richiedere compilando e inviando (fino alle 19 del 16/4) il modulo on line disponibile dalla sezione modulistica di questa pagina.
Gli eventi causali di effetti economici negativi che danno diritto alla domanda per i buoni spesa sono elencati nel modulo di domanda.

A beneficio unicamente di chi non può accedere al modulo on line, esiste la possibilità di rivolgersi all'URCA - Sportello del Cittadino presso cui dal 6 al 18 aprile è allestito uno sportello dedicato aperto dalle 9 alle 12 (dal lunedì al sabato, ad eccezione di lunedì 13 aprile, giornata durante la quale il Municipio resta chiuso)

  • L'accesso allo sportello avviene esclusivamente su appuntamento, da fissare chiamando il n. 051.6161610.
  • Le informazioni sono rilasciate esclusivamente al telefono, chiamando il n. 051.6161644/610.

Saranno disposti controlli sulla veridicità delle autodichiarazioni.

Quanto

L'importo del sostegno alimentare per ciascuna persona/nucleo familiare in stato di necessità è di:

  • 150,00 euro per il primo componente
  • ai quali si aggiungono 50,00 euro per ogni componente aggiuntivo
  • fino ad un massimo di 300,00 euro per ogni nucleo familiare.

I componenti del nucleo familiare sono quelli individuati nello Stato di famiglia.

I buoni avranno valore nominale di 25 euro: sono personalinon cedibili, non utilizzabili come denaro e non danno diritto a resto.

Mercoledì 8 aprile sarà pubblicato e diffuso il primo elenco degli esercizi abilitati ad accettarli.

E' escluso dal contributo

  • chi possiede alla data del 31 marzo 2020, a nome proprio o di altro familiare, depositi bancari o postali superiori a 8 mila euro (somma dei depositi dell'intero nucleo familiare);
  • chi risiede in strutture di comunità (gruppi appartamento, comunità alloggio residenze ecc) per i quali i gestori percepiscono già sussidi 

Modulistica

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