Alfabetizzazione digitale nei centri socioculturali di Zola Predosa
I centri socioculturali di Zola Predosa aprono le porte ai cittadini che hanno bisogno di chiarire dubbi sull’utilizzo di smartphone, tablet e computer. È partita il 22 gennaio sul territorio comunale la promozione del progetto di alfabetizzazione digitale “Centri digitali: mai più esclusi”, co-finanziato dal Comune di Zola Predosa e dalla Città metropolitana, al fine di raccogliere adesioni per la partecipazione a incontri gratuiti periodici nei centri “Molinari”, “Ilaria Alpi”, “Falcone” e “Sandro Pertini”.
Durante gli incontri saranno utilizzati 20 dei 300 computer portatili che la Città metropolitana ha consegnato nei mesi scorsi a 13 Associazioni del territorio, fase finale del progetto “Tutti connessi”, sviluppato nell'ambito del Fondo di comunità metropolitano, dell'Accordo quadro per la costituzione e lo sviluppo della REMAP (Rete metropolitana per l'Apprendimento Permanente) e del Protocollo per il sostegno alle fragilità digitali.
Soddisfatto Franco Cima, consigliere metropolitano delegato all'Agenda digitale metropolitana: "Il via ai corsi di Zola Predosa ci conferma che il lavoro di promozione della Facilitazione Digitale che come Città metropolitana stiamo portando avanti sul territorio, è utile e funzionale per rispondere a un bisogno reale di tanti cittadini, che hanno necessità di acquisire nuove competenze digitali per svolgere le attività di tutti i giorni, come accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico o utilizzare altri servizi pubblici".
Gli fa eco da Zola Predosa l'Assessore alla Partecipazione Ernesto Russo: "Come Amministrazione comunale abbiamo inteso valorizzare ulteriormente la progettualità della Città metropolitana mettendo a disposizione dei Centri le risorse per effettuare i corsi su tutto il nostro territorio. Un altro esempio di collaborazione proficua tra Enti, resa possibile anche dalla disponibilità della nostra Consulta dei Centri socioculturali".