Supporto alla filiera nazionale degli autobus elettrici- scadenza: procedura a sportello a partire dal 25 luglio 2022
[Imprese della Filiera componentistica autobus elettrici] Promossa dal Ministero dello sviluppo economico nell'ambito del PNRR nell’ambito della Missione 2, Componente 2 “Transizione energetica e mobilità sostenibile”, l’Investimento 5.3 “Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici”; la misura vuole sostenere investimenti per promuovere la trasformazione verde e digitale dell’industria degli autobus al fine di produrre veicoli elettrici e connessi, ad esclusione degli autobus ibridi. L'investimento è attuato, in via prioritaria, attraverso lo strumento dei Contratti di sviluppo, gestiti da Invitali e finalizzato al sostegno di programmi di investimento di rilevante dimensione.
A chi si rivolge
Imprese di tutte le dimensioni, operanti sul territorio nazionale.
Cosa prevede
Sostegno di programmi di investimento funzionali alla trasformazione verde e digitale dell’industria degli autobus attraverso la produzione di veicoli elettrici e connessi, ad esclusione di quelli a trazione ibrida.
I programmi devono riguardare investimenti produttivi finalizzati: all’ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica; alla produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti; alla produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico; alla standardizzazione e industrializzazione di sistemi di rifornimento e di ricarica e lo sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici; alla produzione di sensori e sistemi digitali per la guida assistita, per la gestione delle flotte, per la sicurezza, il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva.
All’investimento produttivo possono essere associati: programmi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale; programmi di formazione del personale, per un ammontare non superiore al 10% del programma di investimento produttivo.
La spesa relativa ai costi ammissibili alle agevolazioni non deve essere inferiore a 1 milione di euro e superiore a 20 milioni di euro.
I programmi devono riguardare investimenti produttivi finalizzati: all’ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica; alla produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti; alla produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico; alla standardizzazione e industrializzazione di sistemi di rifornimento e di ricarica e lo sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici; alla produzione di sensori e sistemi digitali per la guida assistita, per la gestione delle flotte, per la sicurezza, il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva.
All’investimento produttivo possono essere associati: programmi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale; programmi di formazione del personale, per un ammontare non superiore al 10% del programma di investimento produttivo.
La spesa relativa ai costi ammissibili alle agevolazioni non deve essere inferiore a 1 milione di euro e superiore a 20 milioni di euro.
Cosa offre
Agevolazioni nella forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro. L’importo delle agevolazioni è determinato, nel rispetto delle vigenti norme in materia di aiuti di Stato, in funzione della tipologia di progetto, della localizzazione dell’iniziativa e della dimensione d’impresa.
L’importo non può in ogni caso eccedere il limite massimo del 75% delle spese ammissibili.
L’importo non può in ogni caso eccedere il limite massimo del 75% delle spese ammissibili.
Scadenza e modalità di presentazione
Procedura valutativa a sportello dalle ore 12:00 de 25 luglio 2022; le domande dovranno essere presentate a Invitalia, secondo e modalità che saranno indicati nell’apposita sezione del sito internet di Invitalia.
Link utili
Decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese 6 luglio 2022
Decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 aprile 2022 - Istituzione del nuovo strumento agevolativo
sito Invitalia