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SIMEST (Gruppo CDP) “Inserimento Mercati” - scadenza: esaurimento fondi

[Imprese, Mercati esteri] Approvata con Circolare n. 3/394/2023 “Inserimento Mercati”, la misura intende supportare iniziative di inserimento di imprese italiane nei mercati esteri.

A chi si rivolge

Impresa con sede legale e sede operativa in Italia e possedere tutti i requisiti dettagliati nell'avviso (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: avere depositato almeno due Bilanci di Esercizi completi precedenti alla Domanda che siano stati approvati o per cui siano scaduti i termini di deposito; essere in regola con le disposizioni normative del lavoro e di prevenzione degli infortuni, con gli obblighi contributivi; non risultare inadempiente ad altre obbligazioni assunte nei confronti della SIMEST; non rientrare nell’ambito delle Esclusioni, etc.).

Cosa prevede

Intervento Agevolativo per la realizzazione di un Programma di inserimento mercati, attraverso: 
- apertura di una nuova Struttura di tipologia negozio in un Paese Estero in cui non sono già presenti proprie Strutture; 
- apertura di nuove Strutture, purché di diversa tipologia (uno spazio in area commerciale - corner, uno showroom e un ufficio) con esclusione del negozio, in un Paese Estero in cui non sono già presenti proprie Strutture;
- potenziamento di una Struttura già esistente purché diversa dal negozio in un Paese Estero.
Consultare il bando per tutti i dettagli.
La Domanda dovrà riguardare 1 (uno) Paese Estero e fino a un massimo di 2 (due) Paesi target per l’effettuazione di missioni (viaggi/soggiorni) del personale operante presso la struttura estera e/o attività promozionali.
L’apertura della Struttura risultante dal Contratto di locazione/acquisto, non può essere antecedente i 12 mesi alla data della Domanda e la stessa dovrà risultare avviata e operativa (i.e. con (i) affitto in corso/acquisto effettuato/costruzione completata e (ii) personale assunto e operante in loco) entro 12 mesi dalla Data di Stipula, a pena di revoca dell’intero Intervento Agevolativo.
Il Programma di inserimento mercati deve avere ad oggetto esclusivamente o in prevalenza beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato.
Le spese ammissibili sono quelle dettagliate nell’Allegato 2 alla Circolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Classe 1 - Spese di investimento per la Struttura (almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo):
- Spese di struttura: locali; ristrutturazione e investimento di start-up;
- Spese di personale (non ammissibili nel caso di negozio): personale operante in via esclusiva e continuativa all’estero, per lo svolgimento di mansioni non correlate all'attività commerciale di vendita; viaggi del personale;
Classe 2 - Spese di supporto (massimo il 50% dell’Intervento Agevolativo)
- Spese per formazione (non ammissibili nel caso di negozio);
- Spese per consulenze specialistiche afferenti la realizzazione del Programma di inserimento mercati, nei limiti del 10% del totale delle spese rendicontate e ammissibili all’Intervento Agevolativo
- Spese per attività promozionali allo scopo di lanciare su un nuovo mercato un prodotto nuovo o già esistente;
- Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore massimo del 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000;
- spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.

Cosa offre

Intervento agevolativo con un limite minimo euro 10.000 e un importo massimo che può essere richiesto pari al minore tra:
- il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);

e
- gli importi indicati di seguito: A. Micro Impresa: euro 500.000; B. PMI e PMI innovative: euro 2.500.000; C. Altre imprese: euro 3.500.000.
L’importo dell’Intervento Agevolativo è richiesto dall’Impresa Richiedente a titolo di Finanziamento e di eventuale Cofinanziamento.
L’Impresa Richiedente può chiedere un Cofinanziamento fino al 10% dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 100.000, che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei seguenti requisiti:
- MPMI, con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;
- MPMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000); 
- MPMI giovanile (impresa costituita al 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da giovani tra i 18 e i 35;
- MPMI femminile (impresa costituita al 60% da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);
- MPMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% sul fatturato totale; 
- MPMI innovativa registrata presso la sezione speciale della camera di commercio;
- impresa anche non MPMI, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità e che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di: aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG7; dimostrare l'adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP; processo di implementazione della suddetta Policy; piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori; strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy. 
- impresa anche non MPMI, con interessi diretti nei Balcani Occidentali.
Il Cofinanziamento è deliberato dal Comitato Agevolazioni ed è concesso in ogni caso nei limiti del plafond “de minimis” disponibile per Impresa Richiedente.
Per maggiori dettagli fare riferimento all'avviso.

Scadenza e modalità di presentazione 

L’Impresa può presentare più richieste di Intervento Agevolativo fermi restando i limiti stabiliti dalla Circolare.
L’Intervento Agevolativo, deve essere richiesto previa registrazione sul Portale di SIMEST (https://myarea.simest.it e dal 27 luglio 2023 sul nuovo portale www.portalefinanziamenti.simest.it), compilazione della Domanda in ogni sua parte, con sottoscrizione digitale da parte del Legale rappresentante, allegando i necessari documenti.
Invio tramite Portale a decorrere dalle ore 9,00 del 27 luglio 2023.
SIMEST avvia l’istruttoria delle richieste in  ordine cronologico di presentazione delle domande e le sottopone alle determinazioni del Comitato Agevolazioni, secondo l’ordine di completamento dell’istruttoria stessa, nei limiti delle disponibilità finanziarie del Fondo 394/81.

Link utili

Circolare n. 3/394/2023

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