Sezioni

Misura 4 - Tipo Operazione 4.1.03 "Invasi e reti di distribuzione collettiva" - Focus Area P5A del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 - Anno 2022 - scadenza 20 giugno 2022

[Agricoltura, Invasi, Risorse idriche] Promossa dalla Regione Emilia-Romagna l'operazione intende sostenere e sviluppare il sistema agricolo regionale, con riferimento alla Priorità P.5 “Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a bassa emissione di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale”, nell'ambito della Focus area P5A “Rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura” e risponde direttamente al fabbisogno F18 “Aumentare l'efficienza delle risorse idriche”.

A chi si rivolge

Consorzi di scopo costituiti da imprese agricole. Sono esclusi gli Enti pubblici e le loro associazioni.

Cosa prevede 

Sono ammissibili gli interventi e le spese correlate di seguito riportate:
1) realizzazione/ampliamento di invasi a uso irriguo, anche utilizzando ex cave;
2) opere di distribuzione in pressione dell’acqua da invasi;
3) opere accessorie (recinzioni, cancelli, scalette di risalita, cartelli, ecc.);
4) sistemi per la gestione della rete idrica per la distribuzione dell’acqua da invasi.
Considerata ammissibile anche la spesa per la realizzazione di impianti “galleggianti” per la produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di interventi attuativi dell’operazione in parola, purché dimensionati sull’effettiva richiesta energetica delle pompe idrauliche e di altre attrezzature necessarie per la normale gestione degli invasi e per la distribuzione della risorsa irrigua.
Non è consentita l’immissione in rete della quota eventualmente eccedente questo limite.
La spesa relativa a tali impianti non potrà comunque superare il 60% della spesa riferita alla realizzazione del volume utile di accumulo e della rete distributiva collegata, al netto della spesa dell’impianto fotovoltaico, che potrà comprendere anche eventuali batterie di accumulo.
Inoltre, sono ammissibili spese: 
a) per investimenti immateriali (acquisto software);
b) per onorari di professionisti/consulenti e studi di fattibilità (nella misura massima del 10% del costo complessivo).
Gli investimenti dovranno avere una spesa ammissibile da un minimo di € 100.000,00 a un massimo di € 1.200.000,00 (comprensivi anche delle voci di costo relative alle spese generali).

Cosa offre

Contributo in conto capitale fissato nel 60% della spesa ammissibile. Gli aiuti non sono cumulabili con nessuna altra sovvenzione o agevolazione a qualsiasi titolo concessa.

Scadenza e modalità di presentazione

Domande di sostegno da presentare sulla piattaforma SIAG entro  le ore 13,00 del 20 giugno 2022 secondo le modalità approvate da AGREA.

Link utili

Deliberazione di Giunta Regionale n. 384/2022

Valuta questo sito