Domande di aiuto Programma regionale triennale 2020-2022. Miglioramento produzione e commercializzazione prodotti apicoltura - scadenza 19 novembre 2021

A) Assistenza tecnica ad apicoltori e organizzazioni di apicoltori attraverso le azioni:
a.1 - Corsi di aggiornamento,
a.2 - Seminari e convegni tematici,
a.3 - Azioni di comunicazione,
a.4 - Assistenza tecnica alle aziende
a.6 - Attrezzature per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura;
B) Lotta contro gli aggressori e le malattie dell'alveare, in particolare la varroasi con le azioni
b.3 - Attrezzature varie
b.4 - Acquisto degli idonei farmaci veterinari, sterilizzazione delle arnie e attrezzature apistiche;
C) Razionalizzazione della transumanza con le azioni
c.1 - Mappatura aree nettarifere-cartografia
c.2 - Acquisto attrezzature per l’esercizio del nomadismo;
D) Misure di sostegno ai laboratori di analisi dei prodotti dell'apicoltura al fine di aiutare gli apicoltori a commercializzare e valorizzare i loro prodotti attraverso l’azione
d.3 - presa in carico di spese per analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura;
E) Misure di sostegno del ripopolamento del patrimonio apicolo dell'Unione con l’azione
e.1 - acquisto di sciami, nuclei, pacchi d'api ed api regine;
F) Collaborazione con gli organismi specializzati nella realizzazione dei programmi di ricerca applicata nei settori dell'apicoltura e dei prodotti dell'apicoltura attraverso le azioni
f.1 - Miglioramento qualitativo dei prodotti dell’apicoltura mediante analisi fisico-chimiche e microbiologiche, studi di tipizzazione in base all’origine geografica
f.2 - Ricerche finalizzate alla lotta alle malattie e agli aggressori dell'alveare;
H) Miglioramento della qualità dei prodotti per una loro maggiore valorizzazione sul mercato.
Le spese eleggibili a contributo sono quelle sostenute dal 1° agosto 2021 al 31 luglio 2022. Non potranno comunque essere ammesse a contributo spese sostenute prima della presentazione della domanda di aiuto.

Cosa offre

Il finanziamento delle Misure previste resta subordinato all'adozione, da parte delle competenti Autorità statali, degli atti formali necessari ad assicurare l’effettivo stanziamento della quota a carico dello Stato membro, da disporre nell'ambito del Fondo di rotazione di cui alla Legge n. 183/1987.
La percentuale di contributo varia dal 50% al 100% delle spese ammesse in base all’azione prevista.