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Sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo - scadenza: in via di pubblicazione

[Imprese, Contratti di sviluppo] Promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia, questo nuovo sportello supporta programmi di sviluppo industriale di imprese di qualsiasi dimensione.

A chi si rivolge

Imprese di qualsiasi dimensione con presentino programmi industriali che includano progetti di investimento produttivo ed, eventualmente, progetti di ricerca e sviluppo, con l’esclusione dei programmi per la tutela ambientale. Gli investimenti devono essere realizzati nelle aree diverse da quelle classificate quali “zone a” dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale.
I programmi possono essere attuati:
a. da più imprese operanti nella filiera di riferimento;
b. da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza.

Cosa prevede 

I progetti dovranno riguardare le filiere produttive:
a. aerospazio e aeronautica;
b. design, moda e arredo;
c. metallo ed elettromeccanica;
d. chimico e farmaceutico;
e. gomma e plastica;
f. alimentare, con riferimento alle sole attività non rientranti nell'ambito della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
I programmi devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi (estendibile di 18 mesi sulla base di motivata richiesta da parte del proponente) ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Soggetto Gestore - Invitalia.

Cosa offre

Agevolazioni nella forma del contributo in conto impianti (per gli investimenti produttivi) e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo), con l’esclusione, quindi, del finanziamento agevolato.
Le agevolazioni dovranno essere concesse entro il termine del 31 dicembre 2023.

Scadenza e modalità di presentazione

Le imprese dovranno presentare domanda online sulla piattaforma predisposta da Invitalia.
Prevista la formazione di una graduatoria per la determinazione dell’ordine di avvio all’istruttoria, basata su specifici criteri di valutazione dei programmi, in ordine di importanza:
- l’innovatività del programma di sviluppo, con la valorizzazione delle spese in beni strumentali coerenti con il piano Transizione 4.0, rispetto al totale degli investimenti previsti;
- l’impatto occupazionale connesso al programma realizzato, con particolare riguardo all’impiego di personale in possesso di laurea in discipline di ambito tecnico o scientifico;
- il coinvolgimento di piccole e medie imprese nel programma di sviluppo.
Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato - fino ad un massimo del 10% - per le imprese in possesso:
- del rating di legalità (5%);
- di almeno una certificazione ambientale (EMAS, ISO 140001, ISO 50001) (5%).
Le istanze prive di copertura finanziaria saranno considerate decadute.
La data di apertura dello sportello agevolativo sarà indicata con successivo Decreto del Direttore per gli Incentivi alle Imprese.
La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata sarà resa disponibile nel sito internet di Invitalia.

Link utili

Decreto ministeriale 11 maggio 2023

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