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Qualificazione delle piccole e micro imprese extra-agricole esistenti nelle zone rurali - scadenza 31 ottobre 2022

[Agricoltura, Micro e Piccole Imprese, Servizi Commerciali] Promossa da GAL Appennino Bolognese la misura è volta al mantenimento dei servizi commerciali, di pubblico esercizio, di artigianato e allo sviluppo turistico.

A chi si rivolge

Imprese individuali, società (di persone, di capitale, cooperative), liberi professionisti che esercitino in forma individuale, associazioni senza scopo di lucro e non partecipate da soggetti pubblici che: 

- presentino le caratteristiche di micro o piccole imprese, cioè
i) occupino meno di 10 persone e realizzino un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro (microimpresa), oppure
ii) occupino meno di 50 persone e realizzino un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro (piccola impresa);

- svolgano attività con i codici ATECO indicati nella tabella allegata al bando > allegato G.

Cosa prevede 

Contributo per interventi legati alle seguenti tipologie di spesa ammissibile:
- costruzione/ristrutturazione di immobili destinati all’attività aziendale;
- arredi funzionali all’attività;
- macchinari, impianti, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale;
- impianti, attrezzature per la lavorazione/trasformazione/conservazione dei prodotti e/o servizi offerti o somministrati;
- investimenti funzionali alla vendita;
- veicoli, purché strettamente funzionali alle attività extra agricola oggetto del finanziamento;
- allestimenti e dotazioni specifiche per veicoli aziendali strettamente necessari per svolgere l’attività extra agricola oggetto del finanziamento;
- spese generali (investimenti immateriali connessi alle precedenti voci di spesa quali onorari di professionisti/consulenti e studi di fattibilità, entro il limite massimo del 10% delle stesse; nel caso particolare degli studi di fattibilità, la relativa spesa è riconosciuta a fronte della presentazione di specifici elaborati frutto dell’effettuazione di analisi di mercato, economiche e similari, finalizzate a dimostrare la sostenibilità economico finanziaria del progetto);
- investimenti immateriali quali acquisizione/sviluppo programmi informatici, acquisizione di brevetti/licenze, promozione e comunicazione.

Cosa offre

Contributo in conto capitale in percentuali sulla spesa ammissibile: 
- 40% per le imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative) e i liberi professionisti che esercitano in forma individuale;
- 60% per i soggetti di cui al punto precedente quando ricorrano le seguenti condizioni: i) progetti presentati da giovani di età fino a 41 anni non compiuti; ii) interventi in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici di cui all’art. 32 del > Regolamento dell’Unione Europea 1305/2013;
- 60% per le associazioni senza scopo di lucro non partecipate da soggetti pubblici. 

Scadenza e modalità di richiesta

Domanda da presentare entro le ore 12,00 del 31 ottobre 2022 attraverso il Sistema Informativo SIAG e secondo la procedura definita da AGREA - Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura per l’Emilia-Romagna, disponibile al seguente link: > https://agreagestione.regione.emilia-romagna.it/opendocument/normativa/search.

Link utili

Sito GAL Appennino Bolognese

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