Sezioni

Ecobonus classico per la riqualificazione energetica di edifici esistenti - scadenza dei lavori 31 dicembre 2021

[Contribuenti anche titolari di reddito d'impresa che possiedono l'immobile oggetto di intervento] La Legge n. 178/2020 (Legge di Bilancio 2021) conferma anche per il 2021 l’“Ecobonus” classico per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. L'agevolazione prevede detrazioni Irpef o Ires quando si eseguono interventi che aumentano l'efficienza energetica degli edifici esistenti.

A chi si rivolge

Tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento. L’Agenzia delle entrate - con la Risoluzione n. 34/E del 25 giugno 2020 - ha esteso il beneficio anche ai titolari di reddito d'impresa che effettuano interventi su immobili da essi posseduti o detenuti, a prescindere dalla qualificazione di detti immobili come “strumentali”, “beni merce” o “patrimoniali”

Cosa prevede 

Le detrazioni sono riconosciute per:
- riduzione fabbisogno energetico per il riscaldamento;
- miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi);
- installazione di pannelli solari;
- sostituzione impianti di climatizzazione invernale.
La detrazione spetta, inoltre, per: acquisto e posa in opera di schermature solari; acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili; acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative; acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti; acquisto di generatori d’aria calda a condensazione; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.

Cosa offre

Per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021, è prevista una detrazione dall'Irpef o dall'Ires variabile dal 50 all’85% in base alla tipologia di intervento.

Scadenza e modalità di richiesta

Il bonus viene erogato nella forma di riduzione delle imposte dovute, in 10 rate annuali di pari importo. Ai sensi dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio), i soggetti che negli anni 2020 e 2021 sostengono spese per gli interventi di riqualificazione energetica possono optare, in alternativa:
- per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d'imposta, di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;
- per la cessione di un credito d'imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Link utili

Ecobonus - Agenzia delle Entrate

Valuta questo sito