Avviso pubblico per la selezione e il sostegno di iniziative delle imprese finalizzate a contrastare gli impatti negativi generati dalla Brexit - scadenza 12 luglio 2023
A chi si rivolge
PMI e grandi imprese, iscritte nel Registro delle Imprese, danneggiate dal recesso del
Regno Unito dall’Unione europea.
Cosa prevede
Rimborsi a fronte di attività che l’impresa ha realizzato per contrastare l’impatto negativo della Brexit. Sono ammissibili spese correlate al personale, costi di viaggio e soggiorno, consulenze, attrezzature, infrastrutture e spese generali (dettaglio nel Bando), effettivamente sostenute:
- nel periodo compreso tra 1° gennaio 2020 e la data di presentazione della Proposta di Finanziamento;
- di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, al netto dell’IVA.
Sono esclusi dalle spese ammissibili:
- i costi relativi all’IVA;
- le spese a sostegno della delocalizzazione, come definita dall’art. 2, punto 61-bis), del Regolamento (UE) n. 2014/651
Cosa offre
Rimborso a fondo perduto nell’ambito del regime “de minimis” (Reg. UE n. 2013/1407) pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile, fino ad un massimo di euro 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari.
L'aiuto non è cumulabile con altri aiuti pubblici concessi per le medesime spese inserite nella Proposta di finanziamento con riguardo alla quota parte delle stesse per la quale si richiede il rimborso.
Scadenza e modalità di presentazione
Le richieste di finanziamento vanno presentate tramite la Piattaforma https://bandi.agenziacoesione.gov.it/ a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023 fino alle ore 12:00 del 12 luglio 2023.
Il beneficio è concesso in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili e a seguito di un procedimento istruttorio finalizzato a verificare la regolarità dei requisiti. Per informazioni: https://www.agenziacoesione.gov.it/avviso-pubblico-per-la-selezione-e-il-sostegno-diiniziative-delle-imprese-finalizzate-a-contrastare-gli-impatti-negativi-generati-dalla-brexit/.