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Contributi per adeguamento posti di lavoro in favore di lavoratori con riduzione della capacità lavorativa superiore al 50% - fino esaurimento fondi e comunque entro il 31 dicembre 2020

[Datori di lavoro privati e pubblici] L'Agenzia Regionale per il Lavoro della Regione Emilia-Romagna eroga contributi per adeguamento posti di lavoro in favore di lavoratori con riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%: adeguamento tecnologico per lavoro a distanza, rimozione delle barriere architettoniche e interventi sui luoghi di lavoro legati all’emergenza Covid-19 in favore della persona con disabilità.

A chi si rivolge

Datori di lavoro privati e pubblici (questi ultimi solo per acquisizioni o trasformazioni tecniche dei centralini per l'impiego dei non vedenti - Legge 113/85), con sede operativa - cui si riferisce l’intervento di adattamento - in Emilia-Romagna. 

Cosa prevede 

A titolo esemplificativo: acquisto/noleggio/leasing di attrezzature e dotazioni strumentali dedicate, eliminazione di barriere architettoniche, acquisizione di particolari apparecchiature hardware e software, acquisizioni o trasformazioni tecniche dei centralini finalizzate alla possibilità d'impiego dei non vedenti, dispositivi per la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro in relazione all’emergenza Covid-19, postazioni di telelavoro o smart working anche in funzione dell’emergenza sanitaria Covid-19, consulenza per la realizzazione di una soluzione ragionevole nella misura massima del 15 per cento del totale del contributo richiesto.
Gli interventi dovranno riguardare sedi di lavoro ubicate nel territorio dell’Emilia-Romagna dovranno riferirsi a:
1. Adeguamenti per il mantenimento del posto di lavoro per disabili già in forza:
- realizzati a partire dal 01 gennaio 2020 e fino alla pubblicazione del bando;
- realizzati dal 23 febbraio 2020 se riferiti all’emergenza sanitaria Covid-19;
- in via di progettazione.
2. Adeguamenti finalizzati a effettuare assunzioni (a tempo indeterminato o a tempo determinato di almeno 12 mesi), di lavoratori iscritti al collocamento mirato L. 68/99 o lavoratori disabili rientranti in altre categorie riconosciute, comprese le trasformazioni a tempo indeterminato di un rapporto a termine, in via di progettazione.

Cosa offre

Il contributo non può essere superiore all’80% della spesa totale sostenuta o prevista, al netto dell’IVA, sino a un massimo di 25.000 euro.
Per i datori di lavoro non obbligati e i soggetti già ottemperanti, il contributo potrà essere pari al 95% della spesa totale sostenuta o prevista, al netto dell’IVA, sino a un massimo di 25.000 euro.
Le spese per acquisizioni o trasformazioni tecniche dei centralini telefonici per l'impiego dei non vedenti e la fornitura di strumenti adeguati all'espletamento delle mansioni di centralinista telefonico saranno rimborsate per intero.

Scadenza e modalità di richiesta

Il contributo dovrà essere richiesto compilando l’apposita modulistica e dovrà essere inviato all’Agenzia Regionale per il lavoro via posta elettronica certificata, all’indirizzo arlavoro.servipl@postacert.regione.emilia-romagna.it a partire dal 21 maggio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, e comunque non oltre le ore 12.00 del 31/12/2020.

Link utili

Agenzia Regionale per il Lavoro

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