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“Attrazione investimenti in Emilia-Romagna - Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese - Anno 2021 - scadenza 15 ottobre 2021

[Imprese, Innovazione, Ricerca, Occupazione] Promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Por Fesr 2014-2020, Assi 1, 3 e 4, Azioni 1.1.1, 1.1.4, 3.1.1. e 4.2.1 e Legge regionale 14 del 18/07/14, intende raccogliere proposte per la realizzazione di investimenti strategici a elevato impatto occupazionale, riferiti ad attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale. Il Bando seleziona programmi di investimento di alta rilevanza strategica con l’obiettivo della sottoscrizione, in presenza di risorse finanziarie sufficienti, di Accordi regionali di Insediamento e Sviluppo.

A chi si rivolge

Imprese di produzione di beni e di servizi (come indicato all’art. 2195 del c.c.):
- già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna che intendono realizzare investimenti addizionali secondo quanto previsto all’art. 2.2 del bando;
- non ancora attive in Emilia-Romagna ma che intendono investire sul territorio regionale e il cui programma di investimento ricomprende uno o più interventi tra quelli elencati all’art. 2.2 del bando.

Cosa prevede 

Il programma di investimento, da realizzarsi in Emilia-Romagna, deve prevedere un impatto positivo per la competitività del sistema economico regionale e un incremento occupazionale pari ad almeno 20 nuovi addetti con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno (di cui almeno il 30% laureati).

Tra le componenti del programma di investimento presentato saranno eleggibili per il cofinanziamento uno o più progetti, secondo le seguenti tipologie:

a. Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca;

b. Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale;

c. Interventi di formazione connessi, correlati e definiti in funzione dei fabbisogni di competenze all’ esito agli interventi sopra elencati alle lettere a. e b. e aiuti all’assunzione di lavoratori svantaggiati e all’occupazione dei lavoratori disabili;

d. Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;

e. Interventi di investimento produttivo delle PMI sul territorio regionale e delle grandi imprese solo nelle aree assistite individuate in nota nella tabella di cui al punto 3 dell’art 20;

f. Acquisto di servizi di consulenza per la PMI.

Cosa offre

Le agevolazioni sono riconducibili al campo di applicazione delle seguenti categorie di aiuto previste dal GBER:
a. Aiuti agli investimenti per le infrastrutture di ricerca;
b. Aiuti a favore della ricerca e sviluppo;
c. Aiuti alla formazione e aiuti all’assunzione e all'occupazione di lavoratori svantaggiati e di lavoratori con disabilità;
d. Aiuti per la tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
e. Aiuti agli investimenti nelle aree assistite;
f. Aiuti agli investimenti e per l'acquisto di servizi di consulenza (aiuti previsti per le sole e PMI).

Per maggiori dettagli consultare l'avviso.

Scadenza e modalità di presentazione

Domande a partire dal 15 luglio 2021 e fino alle ore 12.00 del 15 ottobre 2021, esclusivamente per via telematica, tramite l’applicativo SFINGE2020.
Ogni impresa può presentare una sola domanda

Link utili

DGR 863/2021

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