Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema - Approccio individuale” - Focus Area 2A del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 - scadenza 23 giugno 2022

A chi si rivolge 

Imprese agricole del territorio regionale, sia in forma singola che associata (ad es. cooperative, imprese agricole costituenti “Comunioni a scopo di godimento”). Le imprese agricole configurate anche quali “Proprietà collettive” potranno accedere esclusivamente per investimenti realizzati per la gestione diretta dei terreni non sottoposti ad assegnazione.
Non potranno accedere a questa operazione le imprese aventi titolo a presentare domanda sul tipo di operazione 4.1.02.

Cosa prevede 

Le imprese devono presentare un Piano d’Investimenti (PI) coerente con gli obiettivi del tipo di operazione, l'importo di spesa ammissibile è pari ad almeno 10.000 euro in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici e ad almeno 20.000 euro nelle altre zone, per investimenti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda. Gli investimenti dovranno realizzarsi entro 12 mesi dalla data di comunicazione dell’atto di concessione (possibile la concessione di una eventuale proroga di massimo 6 mesi su espressa preventiva richiesta, debitamente motivata, da presentare almeno 30 giorni prima della scadenza del termine prefissato).
Sono ammissibili le spese sostenute per:
- costruzione/ristrutturazione immobili produttivi;
- sistemi di sicurezza per la tutela dei fattori produttivi aziendali, esclusivamente a complemento di progetti ricomprendenti ulteriori investimenti;
- miglioramenti fondiari;
- macchinari, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale;
- impianti lavorazione/trasformazione dei prodotti aziendali, fermo restando quanto precisato al punto 15 del bando;
- investimenti funzionali alla vendita diretta delle produzioni aziendali;
- investimenti immateriali connessi alle precedenti voci di spesa quali onorari di professionisti/consulenti, entro il limite massimo del 10% delle stesse;
- investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici, acquisizione di brevetti/licenze.

Cosa offre

Il sostegno, quantificato in base alla spesa ammissibile:
- 45% se imprese condotte da giovani agricoltori e/o in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici (esclusi investimenti finalizzati alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali);
- 35% negli altri casi e in caso di investimenti finalizzati alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali. Gli investimenti per la lavorazione dei prodotti aziendali saranno ammissibili se almeno il 66% della materia prima coinvolta sia di provenienza aziendale.
I contributi sono cumulabili con altri aiuti di Stato o altre agevolazioni, compresi i crediti di imposta, entro il limite previsto dal Reg. (UE) n. 1305/2013 per gli investimenti nelle aziende agricole. 

Scadenza e modalità di richiesta