Oggetto

Gli assegnatari del diritto di superficie o del diritto di proprietà su di un alloggio in area PEEP sono vincolati, in base ad un'apposita convenzione, ad alcune norme che disciplinano i casi di vendita (o costituzione del diritto di usufrutto, uso o abitazione), di locazione o di donazione di questo tipo di alloggi. Infatti coloro che non abbiano proceduto al riscatto dell'alloggio (secondo le modalità e nei tempi indicati dall'Amministrazione Comunale) possono vendere (o costituire il diritto di usufrutto, uso o abitazione), locare o donare il proprio alloggio solo alle seguenti condizioni:

• a chi possiede i requisiti espressamente previsti per l’accesso all’edilizia agevolata;
• sulla base di un’autorizzazione rilasciata dal Comune
• ad un prezzo convenzionato calcolato sulla base dei criteri di convenzione da parte di un tecnico o di una società incaricata.

Uffici e competenze

Ufficio responsabile e al quale rivolgersi: Segreteria Generale

Destinatari

Gli assegnatari del diritto di superficie o del diritto di proprietà su di un alloggio in area PEEP .

Procedimento

Autorizzazione alla vendita, alla locazione o alla donazione

L'assegnatario che intende vendere, locare o donare il proprio alloggio deve presentare un'apposita richiesta di autorizzazione all'Amministrazione Comunale che si esprime nell'arco di una settimana attraverso il rilascio di un apposito parere preliminare. Il futuro acquirente, conduttore o colui a favore del quale viene fatta la donazione deve presentare un'apposita autocertificazione nella quale dichiarare di essere in possesso dei requisiti previsti a livello normativo, in particolare:

• a) Essere residente o lavorare a Zola Predosa o in un Comune limitrofo;
• b) Avere un reddito annuo imponibile complessivo inferiore ai 41.007,00 EURO e con la detrazione di € 516,46 per ogni figlio minore a carico. Per i lavoratori dipendenti il reddito imponibile percepito viene abbattuto del 40% (ai fini della determinazione dei limiti reddituali previsti);
• c) Non avere ottenuto precedente assegnazione in proprietà di alloggi realizzati con contributi pubblici;
• d) Non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.

Dopo la presentazione di tale autocertificazione il Direttore della Prima Area, dopo l’istruttoria della pratica, adotta una determinazione di autorizzazione alla compravendita, alla locazione o alla donazione, che i soggetti interessati dovranno presentare al notaio all'atto del rogito.
Se il nuovo acquirente intendere accendere un mutuo ipotecario per l'acquisto del nuovo alloggio è necessario presentare domanda su apposito modulo.

Riscatto

Attraverso il riscatto il proprietario di un alloggio in diritto di superficie o in diritto di proprietà può sopprimere i limiti di godimento previsti dalla convenzione originaria.
Il riscatto avviene a seguito di apposita richiesta e dietro il pagamento di un corrispettivo stimato, sulla base dei criteri stabiliti dalla legge, dal Comune stesso.
Chi riscatta elimina ogni vincolo previsto dalla convenzione originaria ad eccezione del prezzo di vendita o di affitto che permane per un periodo di 20 anni decorrenti dalla data della convenzione originaria.
A seguito della richiesta dell’interessato la Segreteria Generale  comunica ufficialmente la cifra che deve essere corrisposta. L’interessato, entro i successivi 60 giorni, deve pagare la cifra del riscatto, scegliere un notaio e concordare la data per la sottoscrizione della nuova convenzione con il Comune di Zola Predosa.
La richiesta di riscatto può essere presentata in qualsiasi momento.

Accensione Mutuo

Quando un acquirente di un alloggio PEEP intende accendere un mutuo ipotecario deve fare richiesta utilizzando un apposito modulo. Il Direttore della Prima Area rilascia apposita autorizzazione.

Documentazione

Non viene richiesta alcuna documentazione in quanto viene applicata l'autocertificazione.

Costi

La procedura di rilascio dell'autorizzazione alla vendita, alla locazione e alla donazione e la richiesta di accensione di un mutuo non comportano alcuna spesa.
Il riscatto comporta il pagamento di una cifra che varia per ogni singolo alloggio, il cui ammontare deve essere richiesto direttamente alla Segreteria Generale.