Richiesta chiarimenti e/o precisazioni

Procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 Decreto Legislativo 50/2016 per l'affidamento delle attività legate all'avvio di un servizio di coworking.

Con riferimento alla procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 Decreto Legislativo 50/2016 per l'affidamento delle attività legate all'avvio di un servizio di coworking si riportano di seguito le richieste di chiarimenti ricevute e gli eventuali chiarimenti che l'Amministrazione Comunale intende fornire.

Domanda n. 1
"Nel capitolato speciale della procedura in oggetto, all' art. 8 - Oneri, tra quelli a carico dell'affidatario non si fa riferimento ad attrezzatura informatica, mentre all'art. 5 - Località di svolgimento del servizio, nella parte descrittiva delle 2 stanze che ospiteranno le start up, è scritto: "...mentre l'attrezzatura informatica quali il notebook e/o il tablet o altra attrezzatura dovrà essere a carico dell'interessato".
Chiediamo quindi venga specificato, quali e quanti strumenti informatici siano a carico dell'affidatario."

Risposta alla domanda n. 1
"Come indicato nel bando si precisa quanto segue:

l'affidatario non dovrà fornire alcun tipo di attrezzatura di natura informatica
sarà a carico dell'Amministrazione Comunale fornire la rete internet e sistema wifi oltre ad altre attrezzature secondarie (stampante multifunzione, ecc.)
l'art. 5 indica in capo agli interessati (in pratica ai frequentatori dello spazio in qualità di start up o di coworkers) l'onere di dotarsi di apposita attrezzatura personale (appunto notebook ecc.) necessaria per lo svolgimento delle relative attività. "

Domanda n. 2
"Il ruolo del facilitatore e del coach può essere assegnato alla stessa persona?"
Risposta alla domanda n. 2
Sì

Domanda n. 3
"Quando verrà pubblicato il bando per le start up? Sarà rivolto solo ai residenti nel Comune di Zola Predosa?"
Risposta alla domanda n. 3
"Il bando verrà pubblicato nella seconda metà del mese di marzo e sarà aperto a tutti gli interessati, indipendentemente dal Comune di residenza"

Chiarimento n. 1
Con riferimento all'art. 6 punto 5) del capitolato speciale, allegato 4 alla lettera invito, si precisa che la permanenza minima della figura del tutor deve essere intesa per due volte la settimana per minimo 4 ore ogni volta. Pertanto la permanenza minima settimanale complessiva da garantire dovrà essere di 8 ore suddivise in due giornate.