Amministratori di condominio
Oggetto
Targa identificativa dei condomini e costituzione anagrafica Amministratori: l'amministrazione Comunale ha riscontrato l'esigenza di avere a disposizione un referente al quale far riferimento in relazione a problematiche inerenti ogni fabbricato del territorio. Soprattutto in occasione di calamità naturali o per esigenze di incolumità pubblica, altresì per una più efficace comunicazione con i cittadini per le informazioni di carattere generale.
Pertanto ritiene opportuno disporre l'apposizione, di una targa riportante gli estremi del condominio e dell'Amministratore incaricato, nonché costituire una banca dati aggiornata a disposizione dei competenti Servizi Comunali.
Uffici e competenze
Ufficio responsabile e a cui rivolgersi: SIT (Sistema Informativo Territoriale)
Procedimento
La targa dovrà essere esposta all'interno in ogni atrio, accanto al portone d'ingresso, avrà dimensioni di circa cm. 29 x cm. 21 (formato di un foglio A4) viene reso disponibile, tra i documenti allegati a questa pagina, il modello da utilizzare.
Il file, una volta compilato in tutte le sue parti, dovrà essere stampato a colori e protetto da una semplice cornice in plexiglass. L'amministratore del condominio è tenuto ad adempiere, predisponendo la targa secondo le caratteristiche sopra riportate e comunicando contestualmente al Comune i propri dati e quelli del condominio, utilizzando l'apposito modello, disponibile sul sito comunale. Il modello può essere consegnato direttamente al protocollo o inviato via posta ai recapiti indicati in calce allo stesso.
In caso di cambio dell'amministratore condominiale il nuovo amministratore condominiale dovrà provvedere alla sostituzione della targa e comunicare al Comune i nuovi dati, entro 15 giorni dalla nomina.
L'Amministrazione Comunale a seguito della raccolta delle informazioni costituirà la relativa banca dati dei nominativi degli amministratori e provvederà anche al relativo aggiornamento.
Allegati
Sanzioni
In caso di inottemperanza verranno applicate le sanzioni previste dalla Legge come meglio specificato nell'Ordinanza n. 96 del 9 maggio 2011